I soggetti coinvolti nel provvedimento, ritenuti autori di un’aggressione avvenuta lo scorso settembre, non potranno rientrare nel Comune di Melendugno per un periodo compreso tra uno e tre anni. Tra di essi, vi è anche una persona originaria di Bari.
L’aggressione a Torre dell’Orso
Lo scorso mese di settembre, un bagnino è stato vittima di una brutale aggressione a Torre dell’Orso. Secondo quanto riportato da Lecceprima, sono otto gli uomini coinvolti, di cui uno proveniente dalla provincia di Bari e gli altri da Foggia, in un’età variabile tra i 24 e i 69 anni. Questi individui hanno ricevuto dai Questori di Lecce dei fogli di via, che li hanno allontanati dal Comune di Melendugno per un periodo che va da uno a tre anni.
Dinamicità dell’incidente
La ricostruzione dei fatti indica che la vittima, dopo aver segnalato agli aggressori di aver occupato lettini senza diritto, è stata assalita dal gruppo di turisti. In un secondo momento, dopo essersi momentaneamente allontanati, gli aggressori sono tornati nel lido, affrontando il bagnino con offese e violenza, causando alla vittima un trauma cranico e diverse contusioni al viso. L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha costretto gli aggressori alla fuga, e successivamente sono stati identificati attraverso le dichiarazioni della vittima, i quali sono stati denunciati per minacce, percosse e lesioni.
Le indagini e le conseguenze
Le indagini hanno messo in luce che alcuni dei presunti responsabili erano già noti alle forze dell’ordine. Considerando la loro pericolosità per la sicurezza pubblica, gli agenti della Divisione Anticrimine hanno intrapreso un procedimento amministrativo che ha condotto all’emissione dei provvedimenti di allontanamento.
