HomeNotizieBari ricorda Luigi Gurakuqi, patriota albanese assassinato 100 anni fa

Bari ricorda Luigi Gurakuqi, patriota albanese assassinato 100 anni fa


Questa mattina, il primo cittadino Vito Leccese ha posato un bouquet di fiori sotto la targa commemorativa dedicata all’eroe: “Fu assassinato il 2 marzo 1925 a pochi passi dal Palazzo di Città”.

Questa mattina, il sindaco Vito Leccese ha collocato un mazzo di fiori presso la targa che ricorda l’uccisione del patriota albanese, precisamente nel luogo dell’evento. In occasione del centenario della morte di Luigi Gurakuqi (nato a Scutari il 18 febbraio 1879 e deceduto a Bari il 2 marzo 1925), l’Amministrazione di Bari e l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, con il supporto del Consolato Generale della Repubblica di Albania a Bari, hanno organizzato una giornata di studi per rendere omaggio a questo scrittore e politico albanese, un leader del rinascimento in Albania e insignito postumo del titolo di ‘Eroe del Popolo Albanese’.

La presenza delle istituzioni albanesi a Bari

Il sindaco è stato accompagnato da importanti figure istituzionali, tra cui Elisa Spiropali, presidente dell’Assemblea albanese, Gledian LLatja, primo cittadino di Elbasan, Rosario Petta, sindaco di Piana degli Albanesi, Angelo Massafra, arcivescovo emerito di Scutari-Pult, Milva Ekonomi, ex ministra per gli standard e i servizi dell’Albania, Mimi Kodheli, ex ministra della Difesa dell’Albania, e Pandeli Majko, ex Primo Ministro dell’Albania.

Le parole del sindaco Leccese: “La città ha accolto i perseguitati politici”

“Quella di oggi è una giornata particolarmente significativa”, ha dichiarato il sindaco, “perché rendiamo omaggio a Luigi Gurakuqi, patriota albanese che visse in esilio a Bari e che fu assassinato il 2 marzo 1925 a qualche passo dal Palazzo di Città. Questo triste episodio ci ricorda l’importanza di difendere incessantemente la libertà e la democrazia, anche quando interessi economici e politici tentano di ostacolarle. Inoltre, oggi riaffermiamo l’importanza di ricordare il ruolo che la nostra città ha avuto, specialmente all’inizio del XX secolo, nel fornire rifugio a chi era perseguitato nei propri Paesi, in particolare nelle regioni orientali, a causa delle loro idee e opinioni. Oltre a Gurakuqi, Bari ha accolto anche figure illustri come Hrand Nazariantz, il poeta armeno perseguitato dall’Impero Ottomano. La nostra città ha sempre dimostrato una predisposizione naturale all’accoglienza e alla solidarietà e, in questo centenario, desideriamo ribadire con convinzione gli affetti di amicizia, fratellanza e vicinanza che uniscono Bari al popolo albanese.”

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Enzo Libudzic
Enzo Libudzic
Specializzato nel mondo della casa, Enzo Libudzic esplora le ultime tendenze e i consigli per migliorare la vita quotidiana. La sua esperienza di scrittore gli consente di fornire contenuti chiari e stimolanti per aiutare i lettori a ottimizzare il proprio spazio abitativo. Formazione: Master in Comunicazione e Giornalismo, Università di Bologna. Laurea in Interior Design, Politecnico di Milano. Contatto: +39 331 879 45 21 E-mail: enzo.libudzic@moladibaritv.it Con sede a Bari, Enzo è sempre alla ricerca di nuove idee per arricchire le case dei suoi lettori!
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