HomeNotiziePendolari bloccati in treno: l'incubo dell'attesa sulla linea Foggia-Bari

Pendolari bloccati in treno: l’incubo dell’attesa sulla linea Foggia-Bari


La testimonianza di un pendolare che ha vissuto l’incubo di un lungo ritardo a causa di un incidente con del bestiame e di un malfunzionamento elettrico della linea

Un pomeriggio da incubo

Quello che doveva essere un normale pomeriggio di ritorno a casa, con il treno Frecciarossa da Foggia verso Bari, si è trasformato in un’esperienza angosciante per tutti i passeggeri a bordo. Giovedì 17 aprile, il treno ha colpito un gruppo di pecore tra Incoronata e Orta Nova, scatenando una serie di ritardi e disagi che si sono intensificati ulteriormente a causa di un guasto elettrico dovuto a forti venti. La combinazione di questi incidenti ha portato a una situazione di caos che ha coinvolto i viaggiatori, lasciandoli in uno stato di totale abbandono.

Una testimonianza diretta

A raccontare la sua esperienza a BariToday è una pendolare di Bari, che ogni giorno si sposta a Foggia per lavoro e stava rientrando a casa come al solito. La sua testimonianza, raccolta durante le interminabili ore di attesa, mette in evidenza la gravità della situazione. “Sono ancora bloccata a Foggia, sul treno,” scriveva attorno alle 22:00, diverse ore dopo l’incidente. “Hanno attivato un paio di bus sostitutivi, ma le persone si sono praticamente azzuffate per riuscire a salirci”.

Chiamate ai soccorsi

La frustrazione tra i passeggeri è aumentata così tanto da spingerli a contattare le forze dell’ordine: “Abbiamo chiamato i carabinieri, ma non è servito a nulla. Ci siamo sentiti totalmente trascurati. La gente saltava da un treno all’altro per cercare di partire e tornare a casa”. La ripresa della circolazione su un unico binario ha solo incrementato la confusione: “Ci hanno detto di cambiare treno credendo che quello accanto sarebbe partito prima, ma alla fine noi siamo rimasti fermi mentre l’altro treno è partito”.

READ  Federico l'olandese volante appende le cuffie: ultime trasmissioni d'Italia

Un paese da terzo mondo?

“Non ho mai passato una giornata così in 36 anni”, ha dichiarato incredula. “Siamo davvero un paese del terzo mondo”, è stata la sua amara riflessione. “È inaccettabile gestire una situazione del genere in questo modo; l’atmosfera in stazione era surreale”.

Una luce in fondo al tunnel

Dopo un lungo periodo di incertezze e disorganizzazione, verso le 22:30 è giunto un timido segnale di speranza con un messaggio che diceva “Siamo partiti ora”, scritto a bordo di un Intercity, mentre l’arrivo a Bari è avvenuto ben oltre l’una di notte.

Enzo Libudzic
Enzo Libudzic
Specializzato nel mondo della casa, Enzo Libudzic esplora le ultime tendenze e i consigli per migliorare la vita quotidiana. La sua esperienza di scrittore gli consente di fornire contenuti chiari e stimolanti per aiutare i lettori a ottimizzare il proprio spazio abitativo. Formazione: Master in Comunicazione e Giornalismo, Università di Bologna. Laurea in Interior Design, Politecnico di Milano. Contatto: +39 331 879 45 21 E-mail: enzo.libudzic@moladibaritv.it Con sede a Bari, Enzo è sempre alla ricerca di nuove idee per arricchire le case dei suoi lettori!
RELATED ARTICLES

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Notizie