“Meloni e Giorgetti puntano solo su operazioni finanziarie utili ai grandi gruppi, come dimostrano i casi Mps e Generali”
“Dentro una legge di bilancio che riteniamo esigua e inadeguata rispetto ai bisogni reali del Paese — dall’occupazione ai salari, fino al sostegno al tessuto produttivo — non lasceremo indietro i risparmiatori traditi”. Con queste parole Mario Turco, vicepresidente del Movimento 5 Stelle, ha annunciato un’iniziativa parlamentare in favore di circa 70 mila piccoli azionisti della ex Banca Popolare di Bari, ancora in attesa di un ristoro dopo il salvataggio dell’istituto realizzato tramite l’intervento pubblico di Mcc – Mediocredito Centrale.
Audizione in Commissione e ipotesi di ristoro
Durante l’audizione di giovedì 16 ottobre in Commissione parlamentare d’inchiesta su sistema bancario, finanziario e assicurativo, il senatore ha rivolto un quesito specifico all’amministratore delegato di BdM Banca, Carrus, sul tema dei possibili rimborsi ai risparmiatori. “Carrus ha precisato che Mcc non dispone degli strumenti necessari per procedere ai ristori, mentre un intervento potrebbe arrivare dal Mef o dal Mimit”, ha riportato Turco, sottolineando che “non solo potrebbero, ma dovrebbero intervenire: è compito dello Stato ricostruire la fiducia dei cittadini”.
Emendamento per un fondo dedicato
Il rappresentante pentastellato ha annunciato la presentazione di un emendamento alla manovra che istituisca un fondo specifico a favore dei risparmiatori della ex Popolare di Bari. “Parliamo di persone che hanno riposto fiducia nella loro banca, nel salvataggio pubblico e nelle istituzioni. Oggi hanno diritto a poter confidare ancora nello Stato”, ha affermato.
Accuse al Governo: priorità ai grandi gruppi
Nel suo intervento, Turco ha attaccato l’operato del Governo guidato da Meloni e Giorgetti, accusandolo di “occuparsi esclusivamente di manovre che avvantaggiano i grandi gruppi, come nei dossier Mps e Generali, dimenticando la gente comune”.
Appello finale: tutela dei piccoli risparmiatori
Il vicepresidente del M5S ha concluso ribadendo la necessità di “un impegno concreto per garantire giustizia ai piccoli risparmiatori pugliesi e per restituire credibilità all’intervento pubblico nel sistema bancario”.
