La comunità di Santeramo è in lutto per la tragica scomparsa di Daniele D’Andrea, un uomo di 47 anni che ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto sabato sera lungo la strada provinciale 236 diretta a Matera. Da quanto si apprende, sembra che l’automobile su cui viaggiava si sia ribaltata, uscita dalla carreggiata. Le prime indagini indicano che potrebbe aver tentato di evitare un animale che si trovava sulla strada. Numerosi messaggi di solidarietà hanno invaso i social media, esprimendo il dolore per la perdita di Daniele, noto per la sua attività commerciale e per la sua riconoscibilità all’interno della comunità. Il sindaco Vincenzo Casone ha riservato parole di vicinanza, mentre molti amici e conoscenti hanno manifestato il loro cordoglio per la prematura scomparsa.
Le parole degli amici
“Era la persona più gentile che ci fosse, un amico fidato, sempre disponibile, con un sorriso che illuminava”, scrive un amico affranto, “oggi il mondo perde una gemma preziosa”. Altri lo ricordano come “un ragazzo fantastico, educato e sempre sorridente”, e molti ancora si uniscono al dolore esprimendo: “buon viaggio Daniele, un amico per tutti, sempre allegro e sorridente, la tua mancanza si sentirà”. La gratitudine per la sua generosità e i suoi consigli emerge da una serie di commenti disseminati sui social.
Il tributo dello sport
Anche il Football Club Santeramo ha voluto rendere omaggio a Daniele D’Andrea, ma anche a un altro giovane, Erasmo Larato, deceduto poco prima. Durante la partita odierna tra FC Santeramo e Audace Barletta, l’intera comunità sportiva osserverà un momento di silenzio in loro memoria. “Prima dell’inizio della gara, terremo un minuto di silenzio per i nostri concittadini Daniele ed Erasmo, che ci hanno lasciato troppo presto. In segno di lutto, i nostri ragazzi giocheranno con una divisa completamente nera, simbolo tangibile del nostro cordoglio e della nostra vicinanza alle famiglie. Invitiamo tutti i presenti a prendere parte a questo momento di riflessione, onorando la memoria di Daniele ed Erasmo con un silenzio colmo di affetto e ricordi”.
