Il rinvenimento è avvenuto a seguito di controlli effettuati su tre individui di nazionalità italiana, provenienti rispettivamente da Mauritius, Bali e Maldive.
Sequestro di corallo all’aeroporto di Bari
Otto esemplari di corallo sono stati scoperti e confiscati durante alcune ispezioni nell’aeroporto di Bari. Le verifiche sono state svolte dalla Guardia di Finanza in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Questi esemplari, per un peso totale di 600 grammi, appartengono alla famiglia Pocilloporidae, genere Pocillopora, Tubiporidae, genere Tubipora e Acroporidae, genere Acropora. Tutte queste specie sono classificate come protette dalla Convenzione internazionale di Washington (CITES), la quale regola il commercio internazionale delle specie di flora e fauna minacciate di estinzione, contribuendo così alla protezione della biodiversità.
Scoperta effettuata su passeggeri di ritorno
Il ritrovamento dei coralli è avvenuto durante i controlli su tre passeggeri italiani in arrivo da Mauritius, Bali e Maldive. Gli esemplari erano abilmente nascosti all’interno dei bagagli e privi della necessaria documentazione di origine e licenza prevista dalla normativa internazionale in vigore.
