Il supremo organo amministrativo ha parzialmente rigettato e parzialmente dichiarato inammissibile il ricorso principale presentato dalla Cooperativa e Lavoro – Vivenda.
La Decisione del Consiglio di Stato
Il Consiglio di Stato ha completamente rigettato il reclamo presentato dalla “Rti Cooperativa e Lavoro-Vivenda” riguardo alla gestione delle mense scolastiche nel Comune di Bari, relativo al periodo che va da gennaio 2023 a giugno 2026. Sarà invece Ladisa Ristorazione a gestire il servizio.
Un Conflitto Prolungato
Si conclude così una lunga controversia che ha visto contrapposte le due aziende e ha causato ritardi nell’avvio del servizio. La disputa era iniziata con la pubblicazione del bando nel giugno 2022, suddiviso in due lotte. Nelle prime posizioni per entrambe le gare si era classificata la ‘Rti Cooperativa e Lavoro-Vivenda’, seguita da Ladisa Ristorazione. Tuttavia, a maggio 2023, la Commissione ha ritenuto non adeguata l’offerta economica della ‘Rti Cooperativa e Lavoro – Vivenda’, escludendo così la società dalla gara. Nell’arco di questo periodo, sono stati presentati quattro ricorsi al Tar Puglia da parte della Rti, segnalando un potenziale conflitto d’interessi a causa di vincoli di parentela tra una dirigente della Ripartizione Politiche educative e giovanili del Comune e un’impiegata della holding Finlad srl che controlla Ladisa.
Le Risposte del Tar e del Consiglio di Stato
Il Tar ha confermato la problematicità dell’offerta di Rti e il possibile conflitto di interessi, ma non ha previsto alcuna esclusione per Ladisa. Il Consiglio di Stato, infine, ha respinto parzialmente e dichiarato inammissibile l’appello principale presentato dalla Cooperativa e Lavoro – Vivenda.