Conclusi i grandiosi lavori per la protezione marittima. Sono iniziati i lavori per il rivoluzionario edificio sul molo Sant’Antonio che ospiterà il Mu.Ma.B e regalerà una vista unica sulla città.
Lavori in Corso sul Molo Sant’Antonio
Attualmente sono in fase di realizzazione i lavori sul molo Sant’Antonio, in particolare per il nuovo edificio destinato a ospitare il museo del mare di Bari, Mu.Ma.B, che sarà a uso museale e turistico-ricettivo. Questi interventi rientrano nel progetto di “Riqualificazione del Waterfront della Città vecchia di Bari”, riguardante quel tratto di costa compreso tra il complesso di Santa Scolastica, il molo Sant’Antonio e il molo San Nicola.
Descrizione del Nuovo Edificio
Il nuovo edificio verrà costruito al posto della precedente struttura, demolita e risalente ai primi anni ’90, che accoglieva spazi di servizio per i pescatori, negozi e circoli marittimi cittadini. Questa struttura era ormai in uno stato di evidente degrado e abbandono.
Il design del nuovo edificio si allinea con l’asse longitudinale dell’antico molo. Il lato Nord-Ovest, affacciato sul mare, sarà protetto tramite una rampa integrata che conduce a una terrazza panoramica, da cui sarà possibile apprezzare una vista imperdibile sul lungomare e sull’orizzonte marittimo. Al contrario, il lato Sud-Est sarà caratterizzato da ampie vetrate che lo renderanno accessibile alla vista cittadina, diretto verso il Porto Vecchio. A partire da febbraio 2025, è stato realizzato il 50% dell’opera di fondazione e della struttura portante in acciaio, insieme a metà dei rinforzi in cemento: si prevede di completare il progetto entro il prossimo luglio. Nelle prossime settimane inizieranno anche i lavori per una scala a est dell’edificio, che includerà rampe e ballatoi, creando spazi espositivi aggiuntivi e nuovi punti di vista panoramici sulla città.
Intervento di Protezione Marittima
Questo programma di costruzione è stato preceduto da operazioni in mare avviate nell’ottobre 2023 e concluse nel febbraio 2025, che hanno riguardato l’ampliamento delle opere di protezione marittima esistenti, finalizzate a contenere le onde e a garantire un accesso sicuro al molo Sant’Antonio. Questa fase si è rivelata complessa, come tutte le attività sottomarine. La nuova scogliera, di dimensioni straordinarie, si estende per 453 metri (con larghezza di 12 metri in cima e 52 metri alla base media) ed è composta da circa 140.000 tonnellate di massi naturali.
Durante i lavori, sono state utilizzate quattro motonavi per facilitare le operazioni secondo il profilo batimetrico dell’opera di difesa marittima.
Preparazione dei Pontili Modulari
A nord del molo, sono iniziate le operazioni preliminari per la creazione di pontili modulari, in linea con la promenade del lungomare storico e i percorsi del nuovo Museo del Mare, che offriranno un accesso diretto dal marciapiede e dalle aree del nuovo edificio. Questo intervento riqualificherà l’architettura della banchina e del frangiflutti, oltre il muro esistente, riorganizzando gli spazi.
Obiettivi della Riqualificazione
L’obiettivo principale della riqualificazione è valorizzare le potenzialità sociali, culturali e paesaggistiche del litorale, attraverso iniziative che migliorino il patrimonio storico-artistico e monumentale, introducendo nuove attività per il tempo libero, moderando il traffico veicolare e implementando un sistema di mobilità sostenibile. L’assegnazione dei lavori è stata conferita a Rossi Restauri srl, per un importo totale di 10.193.598,11 euro.
Commenti sulla Riqualificazione
“Il nuovo lungomare di Bari Vecchia sarà un perfetto connubio tra storia, tradizione e funzionalità. Questo progetto di riqualificazione intende valorizzare gli spazi, ampliandone le funzioni e abbellendoli ulteriormente – ha dichiarato l’assessore alla Cura del territorio, Domenico Scaramuzzi. – Le opere di protezione marittima sono imponenti e significative; la nuova scogliera avrà una larghezza superiore a 50 metri, rispetto ai soli 10 degli attuali frangiflutti, permettendo così una migliore protezione della nuova costa dalle mareggiate e favorendo un utilizzo più ampio del lungomare, creando nuove interconnessioni tra la città e il mare. Attualmente, stiamo realizzando un edificio che, una volta completato, accoglierà diverse attività in sinergia con gli spazi del Polo delle arti contemporanee, di Palazzo Starita e del museo di Santa Scolastica, integrando la vocazione culturale con quella commerciale e ricreativa. Uno degli aspetti più affascinanti di questo progetto sarà senza dubbio la terrazza panoramica che sovrasta l’edificio (precedentemente il molo), la quale offrirà ai baresi e ai turisti una nuova prospettiva sul mare e sulla città. In seguito, verranno installate le passerelle in legno per una nuova passeggiata sul lungomare di Bari Vecchia. Riqualificare i tratti costieri non significa solo rendere Bari più attrattiva, ma anche fornire alle nuove generazioni baresi un ambiente con maggiori opportunità di sviluppo.”
Valenza Strategica del Progetto
Il progetto è stato concepito considerando vari aspetti legati al patrimonio culturale e ai servizi esistenti, interpretando il lungomare come un palinsesto del patrimonio archeologico, grazie al Museo Archeologico di Santa Scolastica. Inoltre, si interseca con il sistema difensivo storico, che forma il “sistema costiero” per eccellenza della città, mettendo in evidenza l’importanza del patrimonio culturale architettonico come contenitore di eventi, servizi e cultura. Si è tenuto conto anche delle feste e dei percorsi religiosi, come la festa di San Nicola, che rappresentano documenti della tradizione culturale popolare e testimoniano funzioni urbane ormai scomparse e la centralità del passato; i servizi culturali sono stati integrati con le strutture artistiche e turistiche a sostegno della valorizzazione del patrimonio costa.
In conclusione, si tratta di un progetto con un’alta valenza strategica sia dal punto di vista urbanistico che economico, che permetterà di fruire della porzione di mare dinanzi alle aree maggiormente dedicate al turismo nella città.
