Ecco l’articolo riscritto in italiano:
Un Tradimento Inaspettato
Ecco quanto affermato da Luigi Carrassi, un ex guardia giurata originaria di Bari, durante la trasmissione Storie Italiane su Rai 1, condotta da Eleonora Daniele.
“La cosa che fa più male ed è più deleteria di questa vicenda è proprio il tradimento dell’amicizia, aver tradito una fiducia incondizionata che per tanti, troppi anni, io ho riversato su questa persona”. Con queste parole, Luigi Carrassi ha raccontato di essere caduto in una truffa perpetrata dal suo avvocato di fiducia, dopo aver subito gravi ferite in un incidente stradale avvenuto anni fa, quando si trovava a bordo di un furgone portavalori.
Un Incidente Devastante
A seguito dell’incidente, le ferite riportate lo hanno costretto a vivere su una sedia a rotelle. Luigi ha spiegato che il legale, a cui si era rivolto per gestire la richiesta di risarcimento, avrebbe intascato 400mila euro “grazie – sostiene – a una procura speciale che mi ha fatto firmare a suo favore”, presentandola come un accordo con l’assicurazione. In quel periodo, lui si trovava in un centro di riabilitazione e, a causa delle sue condizioni psicologiche, ha firmato senza studiare i documenti, completamente fiducioso nei confronti dell’avvocato.
Un Risarcimento Scomparso
“L’intesa che mi ha comunicato era di 650.000€”, ha continuato, “avrei dovuto ricevere delle provvisionali e poi, col passare del tempo, la somma definitiva del risarcimento, questo sarebbe avvenuto circa un anno dopo l’incidente”. Il legale, secondo le informazioni, avrebbe amministrato dei fondi destinati alla vittima, per un totale di 570mila euro. Di tale somma, “soltanto 165mila” sarebbero effettivamente stati versati a Luigi.
La Lotta per la Verità
“In nome dell’amicizia, il collega” avrebbe “raggirato Luigi per ben 13 anni”, hanno commentato gli avvocati intervenuti nel programma di Rai1. “Quando si è rivolto a noi nel 2021, abbiamo scoperto che non era mai stata avviata alcuna causa presso il Tribunale di Foggia – hanno precisato -, per cui abbiamo suggerito a Luigi di presentare una denuncia al consiglio distrettuale di disciplina, l’organo competente per questo tipo di situazioni. L’assicurazione ci ha confermato che, a causa della procura speciale, il pagamento doveva essere effettuato a favore dell’avvocato. Abbiamo presentato una prima denuncia e una seconda di integrazione seguendo la stessa linea, fornendo ulteriori documenti nel corso dello stesso anno. Recentemente, ci è stato comunicato che il caso di Luigi è attualmente sotto esame, non è stata richiesta l’archiviazione e stanno seguendo tutti i procedimenti necessari”.
Un Futuro di Speranza
“Continuerò a vivere come ho sempre fatto”, ha concluso Luigi, “con serenità e con il supporto dei miei legali, lotteremo per ottenere giustizia, quella giustizia che mi spetta”.
