HomeNotizieUmorismo e difesa: riflessione sul dramma dell'Olocausto al teatro Piccinni

Umorismo e difesa: riflessione sul dramma dell’Olocausto al teatro Piccinni


L’iniziativa, intitolata ‘La Palestra’, si terrà domani nel Teatro Piccinni di Bari per commemorare la Giornata della Memoria.

Il Teatro Piccinni si trasformerà, per un giorno, in una ‘palestra’ per la mente, un luogo dedicato all’allenamento collettivo della memoria e alla riflessione. In occasione della Giornata della Memoria, il Comune di Bari, in collaborazione con Puglia Culture, organizza un evento che unisce analisi storica e una profonda indagine sulla psiche umana: il politeama ospiterà ‘La Palestra’ lunedì 27 gennaio alle 11, un’iniziativa esclusiva che mira a esplorare la tematica della Shoah da una prospettiva innovativa, mettendo in luce il paradosso dell’umorismo come ultima forma di resistenza di fronte al male.

L’umorismo come meccanismo di difesa

Quest’anno, l’incontro assume una valenza particolare, intitolato ‘L’umorismo come ultima forma di difesa di fronte al Male’, un argomento che invita a riflettere su questioni fondamentali, come sia possibile trovare una via di resistenza psicologica, anche nei momenti di sofferenza indicibile. Francesco Asselta curerà l’appuntamento del 27 gennaio, introducendo il tema con un’analisi delle implicazioni storiche e psicologiche legate a questa forma di difesa. Gli interventi di Michele Masneri (scrittore), Xhuliano Dule (comico e autore), Altea Chionna (attrice) e Gaetano Partipilo (musicista) offriranno una varietà di prospettive, spaziando dalla letteratura alla satira, dal teatro alla musica, rispondendo così a questa domanda cruciale.

Un approccio inedito alla memoria storica

“Nelle precedenti edizioni de ‘La Palestra’, dedicate alla Giornata della Memoria, abbiamo esplorato come si costruisce la memoria, anche riguardo a esperienze aberranti come quelle dei campi di sterminio, e come sia stato scientificamente concepito l’universo concentrazionario. Con l’incontro del 27 gennaio, andremo oltre – ha dichiarato l’assessora alle Culture del Comune di Bari, Paola Romano – Con Francesco Asselta, l’ideatore del progetto, e i suoi ospiti, affronteremo il tema dell’umorismo come meccanismo difensivo di fronte all’orrore, un’espressione estrema di umanità nei lager. Questo è un terreno di indagine che negli ultimi vent’anni ha prodotto risultati di grande importanza storica e culturale. Sono certa che i gruppi di studenti presenti all’incontro al Piccinni apprezzeranno questa visione originale su una delle pagine più oscure della storia umana, scoprendo come l’umorismo possa essere stato l’ultimo bastione contro il tentativo dei nazisti di disumanizzare totalmente le loro vittime.”

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Il ruolo dell’umorismo in situazioni estreme

L’umorismo, che in tempi di tragedia può apparire inappropriato, è stato talvolta l’unica via di resistenza per coloro che hanno sopportato la brutalità dei campi. Come è possibile ridere, o, meglio, come può l’umorismo emergere anche nei luoghi più devastanti? Sarà una delle questioni centrali del dibattito.

Enzo Libudzic
Enzo Libudzic
Specializzato nel mondo della casa, Enzo Libudzic esplora le ultime tendenze e i consigli per migliorare la vita quotidiana. La sua esperienza di scrittore gli consente di fornire contenuti chiari e stimolanti per aiutare i lettori a ottimizzare il proprio spazio abitativo. Formazione: Master in Comunicazione e Giornalismo, Università di Bologna. Laurea in Interior Design, Politecnico di Milano. Contatto: +39 331 879 45 21 E-mail: enzo.libudzic@moladibaritv.it Con sede a Bari, Enzo è sempre alla ricerca di nuove idee per arricchire le case dei suoi lettori!
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