Le operazioni di rimozione delle macerie nel sito interessato dal crollo della palazzina situata tra le vie De Amicis e Pinto sono state ufficialmente autorizzate dalla Procura di Bari. Queste attività dovranno completarsi entro un arco di tempo di sette giorni, come stabilito nell’ordinanza diramata ieri dal Comune di Bari, che include anche le disposizioni per la gestione dei detriti.
Dettagli sull’Operazione
Nella comunicazione firmata dal procuratore Angelillis, è stato specificato che il processo di rimozione deve avvenire nel rispetto delle norme di tutela della salute pubblica e in collaborazione con il consulente designato dalla Procura, Antonello Salvatori, il quale avrà il compito di determinare eventuali materiali di rilevanza da conservare.
Responsabilità dei Proprietari
Secondo una nota diffusa da Palazzo di Città, i proprietari della struttura crollata sono responsabili della rimozione delle macerie. Qualora non dovessero adempiere a tale obbligo, sarà il Comune a intervenire per gestire la situazione.
Risorse Finanziarie per l’Emergenza
In aggiunta, la Giunta comunale ha approvato oggi un prelievo di 100mila euro dal fondo di riserva. Questa somma è destinata a coprire le spese necessarie e le esigenze derivanti dall’emergenza scaturita dal crollo, in particolare per supportare le persone costrette a evacuare le abitazioni vicine all’area interessata dall’incidente.
