Questa mattina, presso l’istituto di Medicina Legale del Policlinico, è stata effettuata l’autopsia sul corpicino del neonato, rinvenuto senza vita il 2 gennaio scorso nella culla termica della chiesa di San Giovanni Battista.
Ipotesi di decesso
Le prime analisi condotte sul piccolo suggerirebbero una morte dovuta a ipotermia. Queste informazioni preliminari emergono dall’autopsia, come riportato dall’agenzia di stampa Ansa, riguardo al triste evento che ha interessato il neonato trovato senza vita nella mattinata del 2 gennaio all’interno della culla termica situata nella chiesa San Giovanni Battista di Bari.
Dettagli dell’autopsia
L’intervento autoptico è stato realizzato oggi presso l’istituto di Medicina Legale del capoluogo pugliese. Da quanto emerso, il neonato presenterebbe un’età inferiore ai trenta giorni.
Indagini in corso
Il prof. Biagio Solarino ha condotto l’autopsia. Nel contesto delle indagini avviate dalla Procura di Bari, sono stati iscritti nel registro degli indagati sia il parroco, don Antonio Ruccia, sia il tecnico che si è occupato dell’installazione della culla risalente al 2014, entrambi accusati dell’ipotesi di omicidio colposo.