I dirigenti locali del Partito Democratico si incontreranno nei prossimi giorni con i capogruppo dei partiti presenti nel Consiglio regionale, con l’obiettivo di elaborare una proposta unitaria riguardante la modifica dell’emendamento controverso.
“Il segretario regionale De Santis, insieme al capogruppo in consiglio regionale Campo, a breve si incontreranno con i capigruppo per lavorare insieme su una proposta di modifica in merito alla normativa sulle nomine, al fine di risolvere le problematiche evidenti di incostituzionalità”. Questo è quanto dichiarano, in una nota ufficiale, i rappresentanti del PD pugliese.
Dirigenti Dem: “Il M5S si apre al dialogo”
“Siamo lieti della disponibilità dimostrata dai 5 Stelle – affermano i rappresentanti del PD – per avviare un confronto su questioni legate alla trasparenza. Durante l’incontro con la maggioranza consiliare, analizzeremo le priorità legislative di questo periodo e discuteremo la nostra proposta per affrontare i problemi di incostituzionalità, incoerenza con altre norme di bilancio e conflitto di competenze tra la Giunta e l’assemblea legislativa. Stiamo considerando una proposta ispirata al regolamento adottato dal comune di Bari su iniziativa dell’assessore del M5S Nicola Grasso, con il contributo di Michele Laforgia e con il supporto del gruppo del PD, che è stato approvato da tutta la coalizione di maggioranza. È fondamentale per noi garantire trasparenza e meritocrazia affinché i cittadini si sentano rappresentati e tutelati. Continueremo a sollecitare il presidente Emiliano a selezionare figure di alto profilo, come ha fatto nell’agenzia Arti con Luisa Torsi e Annamaria Tosto per l’Apulia Film Commission. Oggi, tra l’altro, la Giunta regionale ha approvato il documento di avviso pubblico che giudichiamo positivamente”.
Tuttavia, l’emendamento è sostenuto da Antonella Laricchia, consigliera del M5S, che afferma: “Cara Elly Schlein, la norma sulle nomine rappresenta un passo avanti verso una maggiore trasparenza. Parte della sinistra, insieme a M5S, M5S 2050 e la destra, ha votato a favore e si è dichiarata pronta a sostenerla anche in Aula. È possibile che solo il PD sia contrario alla trasparenza?”. Queste parole sono state indirizzate dalla rappresentante pentastellata in una lettera alla segreteria nazionale del PD.