Questa mattina si è tenuto un incontro tra i membri del consiglio regionale del Partito Democratico al fine di definire una strategia comune in seguito alla denuncia presentata dal presidente della Regione Puglia riguardo alla legge di bilancio. I leader locali del partito si dedicheranno all’elaborazione di un piano per modificarne l’emendamento contestato.
Accordo tra Michele Emiliano e Loredana Capone
Alla riunione ha preso parte anche il governatore pugliese Michele Emiliano, che ha negato di aver sporto denuncia contro la presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone. “Entrambi – si legge in un comunicato del gruppo consiliare del Pd – hanno sottolineato che il dialogo dei giorni scorsi non ha compromesso la cooperazione istituzionale; anzi, il chiarimento avvenuto ha consolidato la volontà condivisa del gruppo di procedere con la modifica della legge. La sua applicabilità è tecnicamente compromessa dalla natura discriminatoria dell’esclusione dei professionisti, tecnici ed esperti candidati al Consiglio regionale. Dal punto di vista politico, l’applicazione della norma porterebbe al paradosso di restituire sotto il controllo della politica, attraverso il voto del Consiglio regionale, decisioni che si vorrebbero sottrarre al presidente della Regione, contraddicendo così il senso e l’intento di tutte le norme, anche quelle costituzionali, che hanno destinato ai vertici amministrativi la responsabilità della scelta proprio per allontanarle dalle influenze politiche.
Strategia per la modifica della legge
Il presidente del gruppo del Pd, Paolo Campo, insieme al segretario regionale Domenico De Santis, si attiveranno per organizzare una riunione con i gruppi e i partiti della maggioranza. L’obiettivo sarà quello di individuare il percorso più efficace per la modifica della legge in questione.