Réécris l’article suivant, en italien, avec tes propres mots, de manière à ne pas avoir de contenu dupliqué. Ne fais pas de résumé, je veux que la réécriture soit aussi longue que l’article original. Voici le paragraphe à réécrire : Si l’article original avait des sous-titres (
), garde-les en les réécrivant et en conservant la mise en forme
, si elle n’en avait pas, ajoute en pour illustrer chaque partie, sauf pour le chapô, il doit n’y avoir aucun titre h2 au dessus du chapô d’introduction. Voici l’article à réécrire :
Le indagini partite da paraurti abbandonati nelle campagne hanno portato al sequestro di un’officina con deposito incontrollato di rifiuti pericolosi. Denunciato il titolare
Proseguono i controlli della polizia locale sulle attività d’impresa che operano irregolarmente sul territorio e poi smaltiscono illecitamente i rifiuti.
Una delle ultime operazioni ha portato al sequestro di una carrozzeria e delle aree adibite a deposito adiacenti, nonché alla denuncia del titolare, ritenuto responsabile di diverse irregolarità. Le indagini sono iniziate a fine gennaio, quando una pattuglia in perlustrazione sulla via perimetrale dell’aeroporto a Palese ha rinvenuto paraurti in disuso abbandonati in campagna. Esaminando tracce e aloni impressi sulle parti di carrozzeria, grazie a verifiche e ricerche sulle banche dati della Motorizzazione civile, gli agenti della locale sono riusciti a risalire ai veicoli a cui appartenevano le parti di carrozzeria abbandonate.
Le informazioni raccolte hanno consentito di individuare la carrozzeria in cui erano stati eseguiti i lavori di riparazione, un’impresa individuale con sede a Palese, che a seguito del sopralluogo e dell’ispezione sul posto è risultata attiva e in esercizio ma con diverse irregolarità. Nell’area scoperta dell’officina di oltre 600 mq risultavano parcheggiati diversi veicoli in attesa di riparazione. L’area risultava priva di una rete di raccolta e convogliamento in apposite vasche ricettive delle acque di prima pioggia e dilavamento che presumibilmente possono contenere residui di idrocarburi o solventi legati all’attività.
Sull’area, inoltre, è stata accertata la presenza di un deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi e non, sfusi e accatastati, ma anche in bustoni neri chiusi. Rifiuti consistenti perlopiù in vernici di scarto, filtri da forno-carrozzeria, carte usate per mascheratura dei veicoli e materiale abrasivo, barattoli con sostanze inquinanti, lamierati in disuso e altri rifiuti derivanti dall’attività di carrozzeria.
L’impresa è risultata sprovvista della prescritta comunicazione per l’emissione dei fumi in atmosfera, il registro di carico e scarico dei rifiuti prodotti dall’attività d’impresa risultava con l’ultima vidimazione risalente al marzo 2023. I rifiuti depositati e l’area adibita a deposito incontrollato dei rifiuti, è stata sottoposta a sequestro giudiziario e il titolare della carrozzeria segnalato all’autorità giudiziaria per reati al Testo Unico Ambientale oltre che per le violazioni amministrative inerenti le irregolarità accertate.
Contestualmente, gli agenti hanno accertato, essendo risaliti alla identità dei proprietari dei veicoli da cui provenivano i pezzi carrozzeria abbandonati nelle campagne di Palese, che gli stessi avevano regolarmente corrisposto al carrozziere il compenso per la riparazione ma senza alcun documento contabile relativo alla somma pagata. Per queste violazioni sono state avviate le verifiche di natura fiscale e tributaria.
Le indagini partite da paraurti abbandonati nelle campagne hanno portato al sequestro di un’officina con deposito incontrollato di rifiuti pericolosi. Denunciato il titolare
Proseguono i controlli della polizia locale sulle attività d’impresa che operano irregolarmente sul territorio e poi smaltiscono illecitamente i rifiuti.
Una delle ultime operazioni ha portato al sequestro di una carrozzeria e delle aree adibite a deposito adiacenti, nonché alla denuncia del titolare, ritenuto responsabile di diverse irregolarità. Le indagini sono iniziate a fine gennaio, quando una pattuglia in perlustrazione sulla via perimetrale dell’aeroporto a Palese ha rinvenuto paraurti in disuso abbandonati in campagna. Esaminando tracce e aloni impressi sulle parti di carrozzeria, grazie a verifiche e ricerche sulle banche dati della Motorizzazione civile, gli agenti della locale sono riusciti a risalire ai veicoli a cui appartenevano le parti di carrozzeria abbandonate.
Le informazioni raccolte hanno consentito di individuare la carrozzeria in cui erano stati eseguiti i lavori di riparazione, un’impresa individuale con sede a Palese, che a seguito del sopralluogo e dell’ispezione sul posto è risultata attiva e in esercizio ma con diverse irregolarità. Nell’area scoperta dell’officina di oltre 600 mq risultavano parcheggiati diversi veicoli in attesa di riparazione. L’area risultava priva di una rete di raccolta e convogliamento in apposite vasche ricettive delle acque di prima pioggia e dilavamento che presumibilmente possono contenere residui di idrocarburi o solventi legati all’attività.
Sull’area, inoltre, è stata accertata la presenza di un deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi e non, sfusi e accatastati, ma anche in bustoni neri chiusi. Rifiuti consistenti perlopiù in vernici di scarto, filtri da forno-carrozzeria, carte usate per mascheratura dei veicoli e materiale abrasivo, barattoli con sostanze inquinanti, lamierati in disuso e altri rifiuti derivanti dall’attività di carrozzeria.
L’impresa è risultata sprovvista della prescritta comunicazione per l’emissione dei fumi in atmosfera, il registro di carico e scarico dei rifiuti prodotti dall’attività d’impresa risultava con l’ultima vidimazione risalente al marzo 2023. I rifiuti depositati e l’area adibita a deposito incontrollato dei rifiuti, è stata sottoposta a sequestro giudiziario e il titolare della carrozzeria segnalato all’autorità giudiziaria per reati al Testo Unico Ambientale oltre che per le violazioni amministrative inerenti le irregolarità accertate.
Contestualmente, gli agenti hanno accertato, essendo risaliti alla identità dei proprietari dei veicoli da cui provenivano i pezzi carrozzeria abbandonati nelle campagne di Palese, che gli stessi avevano regolarmente corrisposto al carrozziere il compenso per la riparazione ma senza alcun documento contabile relativo alla somma pagata. Per queste violazioni sono state avviate le verifiche di natura fiscale e tributaria.
