Il sindaco di Noicattaro, Raimondo Innamorato, ha dichiarato: “Osservare queste immagini oggi dimostra che non ci sono più scuse per chi continua a gettare rifiuti per strada, nei parchi e nel centro storico, inquinando e danneggiando l’intera comunità”.
Un problema crescente
Le telecamere hanno documentato il momento in cui sono stati scaricati contenitori di plastica e sono stati abbandonati sacchetti di rifiuti ai margini del parco comunale. Gli eventi si sarebbero svolti a Noicattaro e, come riferito dal sindaco Innamorato, i presunti colpevoli sono stati multati dopo essere stati identificati attraverso le targhe delle auto e le immagini dei loro volti.
Il commento del sindaco
“In queste riprese si può vedere, ancora una volta, un’immagine veramente sgradevole – ha affermato il primo cittadino in una nota – Queste immagini ci fanno capire che non ci sono giustificazioni per chi persiste nel trascurare l’ambiente, abbandonando rifiuti in luoghi pubblici e arrecando danno alla comunità”.
Impegno per la raccolta differenziata
Raimondo Innamorato ha pubblicato sul suo profilo Facebook un video con le immagini registrate dalle videocamere comunali, che mostrano i presunti trasgressori. “La nostra battaglia contro l’abbandono di rifiuti – ha continuato il sindaco – è un impegno che portiamo avanti fin dal primo mandato. Negli ultimi anni, abbiamo visto un aumento della raccolta differenziata, tanto che Noicattaro è stato inserito tra i comuni più virtuosi della Regione”.
Risultati tangibili
Il sistema di raccolta differenziata porta a porta, introdotto nel 2019 a Noicattaro, ha consentito di superare l’80% di raccolta differenziata nel 2024. Questa cifra rappresenta una significativa crescita rispetto al 39% registrato nel 2016, anno in cui la Giunta Innamorato ha preso in carico l’amministrazione.
Un ringraziamento alla Polizia Locale
“In conclusione – ha affermato Innamorato – ringrazio la Polizia Locale e il comandante Filograno, che vigilano e monitorano il territorio ogni giorno, contribuendo con impegno a questa battaglia di civiltà”.
