Il documento regolamentare, che sarà ora esaminato dal Consiglio, permetterà ai privati di richiedere in uso temporaneo le barriere di proprietà del Comune.
Su iniziativa dell’assessore alla Vivibilità Urbana e alla Protezione Civile, Carla Palone, oggi la giunta comunale ha dato il via libera al “Regolamento per la concessione in comodato d’uso delle barriere mobili di proprietà comunale, destinate alla salvaguardia della pubblica incolumità”. Tale regolamento, già approvato dai Municipi e ora in attesa di essere ratificato dal Consiglio comunale, disciplina l’utilizzo delle transenne, patrimonio dell’amministrazione comunale e strumento fondamentale per le strutture tecnico-operative della Protezione Civile, necessarie in caso di pronto intervento per la sicurezza pubblica e per affrontare le emergenze che possono sorgere in area urbana, portando con sé rischi variabili.
“Le barriere comunali, assegnate alla Polizia Locale anche per le sue funzioni di Protezione Civile, rappresentano un bene pubblico che deve essere protetto da atti vandalici, furti o utilizzi impropri – ha chiarito l’assessore Palone -. La disponibilità di transenne non è infinita e deve essere gestita con attenzione, considerando i costi e, soprattutto, la tipologia di interventi per cui sono impiegate, spesso con carattere di urgenza e non rinviabili per garantire la sicurezza dei cittadini. Pertanto, è ora necessario normare l’utilizzo di queste barriere, specificando modalità e responsabilità. È importante sottolineare che il periodo massimo di concessione è di 30 giorni, con i primi 7 giorni di utilizzo gratuiti. Riteniamo che questo sia un termine adeguato per consentire ai privati di organizzarsi. Per ogni transenna, il Comune sostiene un costo di 150 euro, un’importante spesa che, essendo risorse pubbliche, non permette sprechi o abusi.”
Dettagli del Regolamento
Le barriere comunali, in base alla disponibilità, potranno essere concesse in comodato d’uso e utilizzate in situazioni di emergenza relative a immobili e luoghi privati che richiedano una chiusura da parte delle autorità competenti (Polizia Locale, Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Uffici Tecnici comunali). Dopo l’insorgere delle condizioni di emergenza menzionate, sarà possibile richiedere al Comando della Polizia Locale di Bari il comodato d’uso delle transenne, a partire dal sesto giorno successivo all’evento e per un periodo non superiore a 30 giorni, prevedendo un costo giornaliero di 5 euro per ciascuna barriera, mirato a coprire le spese di utilizzo.
Trascorso il periodo massimo di 30 giorni, le transenne dovranno essere restituite al Comando di Polizia Locale affinché possano tornare all’uso ordinario previsto per ragioni di sicurezza pubblica o per interventi di viabilità quotidiani. Per ottenere l’uso in comodato, sarà necessario presentare una richiesta formale, anche in formato elettronico, al Ripartizione della Polizia Municipale e Protezione Civile di Bari, utilizzando la modulistica predisposta. In caso di mancanza o danneggiamento irreparabile di una transenna, sarà dovuto un rimborso di 100 euro. Il richiedente dovrà corrispondere questa somma o, in alternativa, reintegrare il bene perso con uno equivalente secondo le stesse caratteristiche tecniche.
Il Comando di Polizia Locale declina ogni responsabilità per usi impropri delle attrezzature fornite e richiede ai richiedenti di attuare tutte le misure di sicurezza necessarie, come previste dalla normativa vigente, in particolare per i cantieri e le aree pericolanti. Il richiedente si assumerà ogni responsabilità civile, penale e amministrativa per eventuali danni a persone o cose derivanti dalla collocazione delle transenne e dovrà rispettare le norme comunali per la Tassa di occupazione di spazi pubblici, nonché qualsiasi disposizione riguardante l’occupazione dell’area delimitata dalle transenne, inclusi il Codice della Strada e il relativo regolamento di esecuzione.
