Il comunicato che segue le ultime notizie riguardo a una possibile reintroduzione del Tfm per i consiglieri regionali: “Abbiamo già stabilito da tempo che non si tratta né di una priorità né di una necessità.”
La posizione del PD sulla questione Tfm
“Nella proposta di bilancio attuale non troviamo alcun emendamento relativo al Tfm, poiché le nostre priorità sono orientate verso le esigenze dei cittadini pugliesi”: così si esprime il segretario del PD Puglia, Domenico De Santis, alla luce delle recenti speculazioni riguardo a un possibile tentativo da parte dei consiglieri regionali di reintrodurre il trattamento di fine mandato.
Investimenti per le fasce più vulnerabili
“Nonostante i continui tagli da parte del governo nazionale che riducono le risorse a disposizione delle regioni, la Regione Puglia è pronta ad approvare una manovra volta a sostenere le categorie più fragili della popolazione, con significativi investimenti nel settore sanitario e nei fondi per i trasporti pubblici locali. Inoltre, vengono fornite risposte per migliorare la salute sul territorio, garantendo assistenza medica per dodici ore al giorno, e si affronta efficacemente la problematica dei consorzi di bonifica per assicurare l’acqua agli agricoltori. Si prestano anche attenzione alla cultura e al diritto allo studio, che supportano i nostri giovani”, ha dichiarato De Santis. “Questi sono i veri temi che la maggioranza consiliare considera fondamentali, e il PD si impegna in modo particolare su questa linea”.
Chiarimenti sul Tfm
“Voglio chiarire che non esiste alcun emendamento per la reintroduzione del trattamento di fine mandato per i consiglieri regionali. Il PD ha già preso una decisione chiara: non è una priorità e non è necessario. Ora più che mai siamo concentrati nel fornire risposte ai pugliesi”.